Il tè è una delle bevande più amate e consumate al mondo, ma spesso associamo la sua degustazione alle fredde giornate invernali o alle tranquille cerimonie del tè. Tuttavia, esiste una versione rinfrescante e dissetante che è perfetta per affrontare le calde estati: il tè freddo. Preparato con cura e creatività, il tè freddo fatto in casa offre una gustosa alternativa alle bibite gassate e zuccherate, regalando una sensazione di freschezza in ogni sorso. In questo articolo, esploreremo la storia di questa bevanda rinfrescante e impareremo come prepararla nel comfort della nostra cucina.
Il tè nel deserto
Ti sei mai chiesto perché nel deserto, a temperature elevate si beve il tè caldo per avere qualche momento di benessere? La tradizione di consumare bevande calde nelle giornate con temperature alte non è affatto nuova. In effetti, alcune delle culture più antiche del mondo hanno adottato questa pratica per combattere il calore. Uno degli esempi più noti è l’usanza di bere tè caldo nelle regioni desertiche del Medio Oriente e del Maghreb. A prima vista, potrebbe sembrare controproducente bere qualcosa di caldo quando la temperatura esterna è già elevata, ma in realtà c’è una spiegazione scientifica dietro questa pratica.
Il concetto chiave è che l’organismo umano cerca di mantenere una temperatura corporea costante, indipendentemente dalle condizioni esterne. Quando beviamo una bevanda calda in una giornata calda, il nostro corpo aumenta la produzione di sudore. A sua volta, quando il sudore evapora, si verifica un processo di raffreddamento naturale che abbassa la temperatura corporea. Ma è fondamentale che l’ambiente circostante sia secco e non umido. Solo in condizioni che consentono la completa evaporazione del sudore, l’accumulo di calore corporeo è inferiore con l’ingestione di una bevanda calda, Quindi, bere una bevanda calda può effettivamente aiutare il nostro corpo a rinfrescarsi più velocemente, ma solo se si vive in zone dove il caldo non è afoso, come in questi giorni nelle nostre città.
Storia dell’iced tea
Sebbene il consumo di bevande calde per combattere il caldo possa sembrare una tradizione antica, l’origine del tè freddo, come lo conosciamo oggi, è relativamente recente. La sua storia affonda le radici negli Stati Uniti, nel corso del secolo scorso.
La nascita del tè freddo è generalmente attribuita alla Fiera Mondiale di St. Louis del 1904. Durante l’esposizione, un venditore di tè caldo di nome Richard Blechynden si trovò ad affrontare temperature estive molto elevate che scoraggiavano i visitatori dal comprare la sua bevanda. Per ovviare a questo problema, decise di servire il tè con del ghiaccio, creando così il primo tè freddo.
Il successo dell’iniziativa di Blechynden fu immediato, e da quel momento in poi il tè freddo iniziò a diffondersi in tutto il paese. Negli anni successivi, vennero sviluppate nuove tecniche di preparazione e vennero introdotte varietà di tè specifiche per la sua realizzazione. Oggi, il tè freddo è diventato una bevanda estiva popolare non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo.
Come si prepara un iced tea?
Ingredienti
- 15g del tuo tè o infuso preferito (dai un’occhiata alla nostra selezione)
- 1 litro di acqua
- Ghiaccio a cubetti
Prepara il tuo tè come indicato sulla confezione, nel frattempo riempi per un terzo di ghiaccio, una brocca da 1,5 litri. Filtra il tè e versalo bollente sul ghiaccio.
Servilo in bicchieri pieni di ghiaccio e guarnisci a piacere con frutta e menta.
Cos’è un cold brew tea?
Dimmi la verità, hai sempre preparato il tè freddo partendo da una infusione a caldo, l’hai fatta freddare a temperatura ambiente e poi messa in frigo, aggiungendo zucchero a volontà e limone per eliminare il suo gusto troppo astringente. Ti svelo un segreto, hai sempre sbagliato procedimento.
Sto immaginando la tua faccia perplessa, mentre leggi queste mie parole, ma il mio compito è di correggere le tue abitudini, per farti preparare al meglio le tue foglioline preferite e poter bere il tè gustando al massimo il suo gusto naturale, senza l’aggiunta di correttori di sapore.
Con la tecnica del cold brew, letteralmente estrazione a freddo, si ottiene un risultato eccellente sia dal punto di vista organolettico che salutistico. Questa estrazione esalta il gusto naturalmente dolce ed aromatico del tè, senza l’aggiunta di zucchero. Uno dei motivi principali per cui il cold brew tea sta diventando così popolare è il suo gusto morbido dovuto all’estrazione lenta a basse temperature (ambiente, in frigo, con ghiaccio). Quando il tè viene preparato con acqua fredda anziché calda, si verifica un diverso equilibrio chimico, che si traduce in una tazza con meno tannini, amarezza e caffeina.
La tecnica del cold brew (koridashi) nasce in Giappone.
I giapponesi sono i primi a intuire, in modo empirico, che più la temperatura dell’acqua d’infusione è bassa, più il tempo di infusione si allunga, più il liquore risulta dolce. Con questo metodo il tè ottenuto avrà (rispetto all’infusione a caldo, dello stesso quantitativo di foglie) un basso contenuto di caffeina, un maggiore contenuto di antiossidanti e aminoacidi.
Come di prepara il cold brew tea?
Per la preparazione del tè freddo avrai bisogno solo di una brocca e un filtro, o di un termos con filtro, che ti permetteranno di infonderlo ovunque, anche fuori casa, perché non avrai necessità di una fonte di calore.
Naturalmente il risultato migliore lo avrai con i tè e le tisane sfuse, di buona qualità, come i prodotti che trovi sullo shop online di Tè e teiere.
Quindi, se hai la dispensa piena, questo è il momento giusto per utilizzare tutte le tue scorte e bere una bevanda buona, naturale, corroborante e, soprattutto, senza zuccheri aggiunti.
Di cosa avrai bisogno:
- Tè o tisane sfuse (dai un’occhiata alla nostra selezione)
- Una teiera, una caraffa o una bottiglia con l’imboccatura larga
- Filtro in carta o colino
Istruzioni:
Infusione a temperatura ambiente
- metti in infusione 10g (4 cucchiai) di foglie in un litro di acqua fresca
- attendi un’ora
- filtra
- bevi subito o riponi l’infusione in frigo
- consuma la bevanda entro 24 ore
Infusione in frigorifero
- metti in infusione 10g (4 cucchiai) di foglie in un litro di acqua fresca
- riponi la caraffa in frigo 8 ore o tutta la notte
- filtra
- bevi subito o riponi l’infusione in frigo
- Consumalo entro 24 ore
Che tipo di tè usare?
Ora che hai imparato la tecnica puoi sbizzarrirti e organizzare un summer tea party con i tuoi amici. Io ti consiglio di provare con i tè che più ti piacciono, ma se hai bisogno di un consiglio eccolo qui.
Sicuramente non hanno bisogno di presentazione i nostri due summer tea, in edizione limitata Piña Colada e Panarea.
Piña colada è una bevanda deliziosa, che racchiude i profumi ed i sapori delle isole tropicali, uniti ad un ottimo tè verde.
Completamente naturale e senza zuccheri aggiunti, la nostra Piña Colada vi disseterà per tutta l’estate.
Contiene:
- Tè verde cinese per una base fresca e ricca di antiossidanti;
- Ananas candito e scaglie di cocco
Panarea è il nostro infuso totalmente senza caffeina e senza zuccheri aggiunti che omaggia una delle isole più belle delle Eolie: Panarea, con il suo mare cristallino, le strade costeggiate di piante di hibiscus, di agave e di cactus giganti.
È a base di:
- Mela, melone e cocomero per un mix di freschezza insuperabile;
- Menta per una sferzata ghiacciata;
- Hibiscus e rosa per conferire un aroma delicato ed aromatico.
Altri consigli made in Tè e teiere
- Uno dei miei preferiti da bere con tanto ghiaccio e qualche fogliolina di menta è Pera e Cannella, perfetto per una pausa di metà pomeriggio.
- Gli Shincha, con l’infusione a freddo esprimono al massimo il loro carattere dolce e fresco: per un sollievo istantaneo al caldo estivo.
- Se ami le note fruttate ti suggerisco Alishan, un wulong di Taiwan dalle note dolci di frutti gialli maturi. Povero di caffeina, perfetto anche da bere dopo cena.
- Se invece hai voglia di preparare una brocca piena di ghiaccio e frutta mista a pezzettoni la scelta non può che ricadere sul nostro meraviglioso Ceylon Pettiagalla High Grow dal profilo aromatico unico, che dona all’infuso sentori di malto e spezie.
Conclusione
Il tè freddo fatto in casa è molto più di una semplice bevanda rinfrescante. È una tradizione che abbraccia la storia, la cultura e la creatività culinaria di diverse regioni del mondo. Dal deserto del Medio Oriente alla Fiera Mondiale di St. Louis, il tè freddo ha attraversato continenti e generazioni, conquistando i palati di milioni di persone.
Oltre a essere una bevanda dissetante, il tè freddo offre numerosi benefici per la salute grazie alle proprietà antiossidanti e idratanti del tè. È una scelta migliore rispetto alle bibite gassate e zuccherate, fornendo una dolcezza naturale e una vasta gamma di sapori e aromi da esplorare.
Preparare il tè freddo in casa è un modo affascinante per sperimentare con vari tipi di tè, aggiungere ingredienti freschi e personalizzare la bevanda in base ai propri gusti. Dalle varianti alla frutta alle combinazioni di erbe e spezie, le possibilità sono infinite! Salute!